maga umana, membro della Casa Kylliren
Alta ed esile, Xania a prima vista appare fragile e cagionevole ma in realtà ha ereditato la ferrea tempra dei Kylliren. Porta i lunghi capelli biondi legati in stravaganti acconciature dalle quali sfugge sempre qualche ciuffo ribelle; ha gli occhi azzurri molto chiari e la carnagione pallida. Viso affilato addolcito da uno straordinario sorriso, mani affusolate e nervose, perennemente in movimento, sguardo a volte penetrante e a volte spaurito, Xania sa come attirare l'attenzione ma anche come passare quasi totalmente inosservata.
Insicura e nervosa, Xania cerca di mascherare dietro alla propria bellezza tutte le insicurezze e le paure che la tormentano. Attenta, curiosa, ironica al limite del cinismo, ha il dono di un'intelligenza fuori del comune e di uno spirito vivace, tagliente, portato per la concentrazione e il ragionamento.
la casa Kylliren non schiaccia i propri nemici con palafreni castrati
Xania
Talvolta determinata fino alla testardaggine, più spesso arrendevole e passiva, Xania preferisce fantasticare che agire ma quando lo fa è capace di un'eccezionale decisione. Volubile, facile agli sbalzi d'umore, può apparire imprevedibile a chi non la conosce bene; e tuttavia sono pochi quelli che possono dire di aver compreso a fondo la sua complicata natura.
Terza figlia di Lord Agenor Kylliren, Xania è stata fin da piccola di salute cagionevole e di esile costituzione. Sua madre, Lady Arjyn Kalenar-Kylliren, è rimasta sterile dopo la sua nascita a causa di complicazioni sorte durante il parto.
Educata come i fratelli secondo la rigida disciplina marziale della Casa Kylliren, ha trascorso l'infanzia dividendo il tempo fra i libri e il campo di esercitazioni. Il padre, nel tentativo di irrobustirla e renderla più forte l'ha sempre sottoposta a una pressione maggiore rispetto agli altri figli; questo ha fatto sì che Xania maturasse la convinzione di essere diversa da tutti gli altri, per certi versi migliore e per altri peggiore. In particolare, Xania non è mai riuscita a maturare un rapporto sereno con il proprio corpo, pur essendo bellissima ed avendo una naturale predisposizione per la scherma e l'equitazione, doti che i fratelli le hanno sempre invidiato.
Allo scoppio dei piccoli conflitti di confine che avrebbero poi portato alla rivolta di Angar Welcan, Xania ha iniziato a seguire il padre sui campi di battaglia; l'incontro con la cruda realtà della guerra ha in qualche modo accelerato la sua crescita spirituale e fisica, e soprattutto il risveglio dei suoi poteri proprio quando il padre iniziava a disperare di poter fare di lei una vera maga.
Gli anni di campagne militari che Xania ha dovuto affrontare in quel periodo, se pure da un lato l'hanno portata a crescere molto in fretta, dall'altro ne hanno logorato lo spirito fino a causarle un grave esaurimento nervoso. Preoccupato per questo crollo improvviso, il padre decise di affidarla alle cure del dottor Sannys delle Case di Convalescenza di Salk, dove Xania conobbe Ankhalor.